Descrizione

Uno degli sport molto sentiti a Cortina è il curling, con ben due club di livello internazionale Cortina ha ospitato due mondiali proprio negli ultimi dieci anni. Dopo una abbondante nevicata nel 2009 il vecchio stadio, ubicato nella zona della Stazione, era crollato e da allora i club non avevano una loro vera casa. Ecco che i campi vengono temporaneamente spostati nella zona dello Stadio del Ghiaccio, ma a loro è relegato solamente una striscia di 10 metri dietro le tribune sud.

L’attuale osservatorio e piccolo parco antistante lo Stadio del Ghiaccio, costruito per le Olimpiadi del ‘56, fanno spazio per accogliere il nuovo palazzetto del curling, che integra, nel suo complesso, delle gradinate esterne verso gli spogliatoi sud dello Stadio del Ghiaccio. Questo per il fatto che sul tetto degli spogliatoi è ancora presente il vecchio braciere olimpico e la Fondazione 2021 richiede di avere proprio in quel punto le premiazioni delle discipline accolte. Il Pala Curling è provvisto di una importante copertura reticolare che all’occorrenza può essere aperta per ospitare delle tribune temporanee aumentandone la sua capienza, rendendo possibile, in questo modo, ospitare eventi in contemporanea nei due edifici adibiti agli sport su ghiaccio.

Lo spazio del Pala Curling si può utilizzare in ogni stagione, e quando non viene preparato il ghiaccio può essere utilizzato come luogo per concerti, premiazioni, discussioni e proiezioni. Inoltre può essere utilizzato come area per il pattinaggio quando, in contemporanea, sono previste le partite di hockey nello Stadio del Ghiaccio adiacente.

Collaboratori

consulenze architettoniche: Giovanni La Varra

consulenze tecniche: Paolo Dolmen

Dati in sintesi