archi.nen – gianluca menardi architetto nasce a cortina d’ampezzo dall’idea di sviluppare uno studio di architettura con un duplice servizio:

> la possibilità di aiutare un altro professionista o soggetto esterno per accompagnarlo in progetti di visualizzazione architettonica;
> la capacità di sviluppare un incarico di architettura a diverse scale di progettazione fino alla realizzazione per un soggetto privato o pubblico.

considerando la condivisione l’elemento portante per un risultato ottimale, si coordina con professionisti di differenti nature disciplinari per avere una visione più umanistica dell’insieme. l’architetto è capace di trasformare uno spazio per renderlo utile al singolo e alla collettività, ma senza l’aiuto di altri non può arrivare al più alto obiettivo.

questo il motivo di creare un network di persone affidabili e appassionate di ciò che fanno, capaci di dare una visione a tutto tondo sulle questioni che fanno parte del progetto.

l’obiettivo è quello di cambiare modo di vedere le cose e agire, osare di più partendo da due parole cardine: utopia e memoria.

l’utopia, come insegna il movimento moderno, risulta molto utile da un punto di vista ideativo, aiuta a ragionare su temi astratti e a trovare soluzioni che possono diventare concrete.
la memoria invece risulta molto importante perché permette di conoscere le tradizioni di un luogo e le abitudini di vivere quel determinato territorio.

l’unione delle due porta, senza voler forzare le cose, all’interpretazione:
la quale risulta essere la parte più importante perché dà la possibilità di rimanere legati al passato, ma con gli strumenti offerti dal presente, per essere proiettati nel futuro.